Eroi moderni

Chi è Larissa Iapichino, figlia d’arte

Un talento puro ereditato dalla mamma che ha fatto esultare milioni di italiani ad Atene 1996 e Sidney 2000. Un mondo, quello dell’atletica, che le accomuna da diversi anni ormai. Stiamo parlando di Larissa Iapichino, figlia della due volte medaglia d’argento olimpica Fiona May. Quanto ne sappiamo della giovane atleta della nazionale azzurra?

Larissa Iapichino, campionessa italiana e figlia di Fiona May

Chi è Larissa, saltatrice in lungo

Classe 2002, Larissa nasce il 18 luglio in Toscana precisamente a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze. La mamma è ben nota a tutti gli appassionati di atletica, così come il papà: stiamo parlando della campionessa Fiona May (ex lunghista) e di Gianni Iapichino, ex saltatore dell’asta. 

Insomma, la strada della giovanissima azzurra sembrava delineata fin dalla sua nascita. Ma all’inizio decide di avvicinarsi al mondo della ginnastica artistica che praticò per ben otto anni. Ecco che, con il passare degli anni si appassiona a quello sport che la mamma e il papà hanno tanto amato: inizia a gareggiare nel salto in lungo e arrivano le prime soddisfazioni. Ad Agropoli nel 2019, durante la gara Tricolori Allievi, si prende il record italiano Under 20 saltando 6,64 metri. Il 2019, però, non finisce qui perché a luglio dello stesso anno si prende anche il gradino più alto del podio agli Europei Under 20 in Svezia. Il 2020 è un altro anno da ricordare per il giovane talento italiano: Larissa segna la seconda prestazione italiana di sempre nel salto in lungo con 6,80 metri, seconda dietro al miglior risultato azzurro che deteneva proprio la mamma Fiona May. Larissa, inoltre, vince ad agosto il primo titolo italiano assoluto con la misura di 6,32 metri .

La maturità, le Olimpiadi di Tokyo e uno sguardo verso Parigi

Il 2021 era iniziato nel migliore dei modi per la giovane atleta delle Fiamme Gialle. Ai campionati indoor di Ancona eguaglia il primato italiano di sua madre Fiona May, inoltre ha stabilendo il nuovo record mondiale under 20 nel salto in lungo con 6,91 metri, ottenendo di conseguenzaanche il pass olimpico. Ma a giugno, durante i campionati italiani di Rovereto ecco che arriva l’infortunio: il referto dice distrazione del legamento deltoideo del piede di stacco. ll sogno a cinque cerchi per Tokyo 2021 di Larissa si infrange a poche settimane dall’inizio e, dopo un’annata difficile sta per rientrare in “corsa” e si sta preparando a ripartire. La prima tappa di questo 2023 è seconda edizione dei Campionati del Mediterraneo U23 indoor in programma a Valencia, domenica 22 gennaio. Poi l’obiettivo sarà centrare la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, per provare e continuare a sognare in grande.

Morgana Corti

Recent Posts

Formula 1, cos’è il gardening e cosa centra Adrian Newey

La parola gardening leave è stata onnipresente negli ultimi giorni, superata solo da "Newey" e…

6 ore ago

Atletica: la 4×100 femminile vola Parigi, ancora una chance per la mista

Le World Relays di Nassau 2024 si sono concluse con risultati misti per l'Italia: con…

10 ore ago

I cocktail e i gelati ispirati agli Internazionali di tennis e Jannick Sinner

Gli Internazionali di Roma, torneo tennistico in programma dal 6 al 19 maggio nella Capitale, stanno…

1 giorno ago

Sinner, il ritiro Madrid per il male all’anca: perché molti tennisti ne soffrono

Jannik Sinner sta tenendo tutti in apprensione. L’infortunio patito a Madrid rischia di fargli saltare…

5 giorni ago

Sinner, stop per problemi all’anca. Quali sono gli infortuni più comuni nel tennis?

Jannik Sinner ha deciso di ritirarsi dall'Open di Madrid a causa di un problema all'anca…

6 giorni ago

Mma, tragedia per Ngannou: perde il figlio di 15 mesi. Chi è il campione mondiale dei pesi massimi

La tragedia ha sconvolto tutti, non solo il mondo della Mma, delle arti marziali miste.…

1 settimana ago