Parigi 2024, chi sarà il portabandiera azzurro?

Dopo le quaranta medaglie conquistate a Tokyo, secondo le ultime proiezioni, l’Italia Team, in vista dei Giochi Olimpici di Parigi, potrebbe addirittura migliorare quanto raccolto in Giappone tre anni fa. Resta solo da capire chi sarà il portabandiera azzurro. Secondo le norme del CIO, saranno in due: un uomo e una donna. Ecco chi potrebbero essere

Sinner è il più amato, ma non toccherà a Jannik

In molti vorrebbero che fosse Sinner, in questo momento, a spanne, lo sportivo più amato fra gli italiani. Impossibile, però, che questo onore possa toccare al tennista che ha preso di peso la nazionale azzurra trascinandola alla vittoria in Coppa Davis e poi trionfando a Melbourne. Non è sufficiente, però, per ambire al ruolo di portabandiera: questo privilegio spetta, secondo la tradizione del CONI, a chi ha già conquistato un alloro olimpico. L’unica eccezione fu Carlton Mvers, cestista di colore, scelto da Petrucci ai giochi di Sydney 2000 per lanciare un forte messaggio di integrazione. Fra l’altro, Sinner, non senza qualche polemica, aveva declinato la possibilità di partecipare ai Giochi di Tokyo. Crescono, dunque, le quotazioni di Gregorio Paltrinieri, oro a Rio nel 2016, ma anche quelle di Gianmarco Tamberi, oro olimpico e mondiale. Più staccato Vito dell’Aquila e, se si qualificheranno, i pallavolisti.

Donne: niente Egonu, per ora in pole c’è la Banti

Giovanni Malagò
Immagine | Ansa

Nella lista in rosa, non ci sarà spazio per la Egonu, per l’identico principio che negherà (a meno di clamorose e improbabili rivoluzioni) il ruolo di portabandiera a Sinner. Fra le donne, spiccano diverse personalità. In primis, quella di Caterina Banti, campionessa di vela, sport in grandissima ascesa in questi ultimi anni. Alternativa assolutamente credibile, quella Antonella Palmisano capace di stupire con il bronzo agli ultimi campionati del mondo dopo un infortunio che sembrava averle compromesso la carriera. Si tratta di due straordinarie storie di sport che potrebbero essere premiate. Il ventaglio di scelta è comunque ancora molto ampio, considerando le varie discipline che potrebbero ancora regalare enormi soddisfazioni ai colori azzurri in vista di Parigi. Per adesso, azzurri e azzurre in lista sono 109, 63 uomini e 46 donne, qualificatisi in 20 discipline. Il numero è destinato ad aumentare sino a raddoppiare. E solo quando sarà ratificato il numero definitivo si prenderà una decisione definitiva. Tutto sarà reso noto a maggio, quando l’Italia Team sarà anche ricevuto, come consuetudine, dal Presidente della Repubblica per la consegna del tricolore che per la prima volta nella storia dei giochi sventolerà fuori da uno stadio. La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi infatti è prevista sulla Senna.

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