Il Settebello parte bene   10-4 alla Romania

xop-wpBARCELLONA 2013. Benissimo in difesa, altalenanti in attacco malgrado il controllo totale della partita. L’Italia batte la Romania 10-4 all’esordio del campionato del mondo, iniziato lunedì alla piscina Picornell di Barcellona. Il Settebello campione in carica e vice campione olimpico domina il primo tempo e impressiona per l’approccio alla partita: aggressivo e incisivo. Dopo 5’38 già conduce 4-0 con la doppietta di Aicardi (pregevole movimento con torsione e palomba dopo 18″ e superiorità numerica) e i gol di Felugo (secondo uomo in più) e Presciutti a uomini pari. Gli azzurri lasciano alla Romania solo il del 4-1 a 6’59 con una conclusione sul primo palo di Negran che poteva essere meglio controllata. Pieno controllo e gap che può crescere. Ma nel secondo parziale, dopo il gol di Gallo che finalizza una controfuga stile calcetto, l’Italia produce tanto ma segna poco. Non trova la porta fallendo tre superiorità numeriche consecutive e spara un rigore sulla traversa con Giorgetti, peraltro fuori dalla partita per somma di falli gravi a 2’46 del terzo tempo.

Nel frattempo la Romania segna il 5-2 con Chioveanu in superiorità numerica, ma è sempre bloccata dalla solidissima difesa italiana che concederà solo un gol in otto inferiorità numeriche e tre gol da lontano, due dei quali presi da Tempesti col sole in faccia. Si arriva al quarto tempo sul 7-4 col botta e risposta Perez (sn) – Matei e Figlioli (sn) – Diaconu. Poi l’Italia “rivede” la porta e dilaga con le reti in sequenza di Aicardi, con un’altra magia ai due metri, Perez, che va in gol dall’esterno, e Figlioli.

 

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Fonte: Federnuoto

 

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