Chiamatela Siviglia League. C’è un certo feeling fra la squadra spagnola e questa competizione. Sette vittorie in altrettante finali, di cui tre arrivate ai calci di rigore. L’ultimo successo, quello ai danni della Roma, permette agli andalusi di scrivere un’altra pagina da Guinness dei Primati.
Re assoluti della competizione: doppiata la concorrenza
Il Siviglia, con questa vittoria, si conferma il re assoluto della competizione: una sorta di giardino di casa. Basti pensare che ha conquistato più del doppio delle edizioni di Europa League di ciascuna delle inseguitrici, per così dire, più immediate. Atletico Madrid, Inter e Liverpool sono fermi a quota tre. Il Siviglia, fra l’altro, ha gli stessi titoli (7) messi insieme dalle connazionali. Atletico Madrid (3), Real Madrid (2), Valencia (1) e Villarreal (1) hanno… contribuito. Il Siviglia ci ha messo il resto. In tutto, 14 titoli, per la federazione spagnola che stacca ulteriormente Inghilterra e Italia ferme a 9. La vittoria in Europa League schiude prospettive interessanti anche per il calcio spagnolo che può sbarcare con quasi mezza Liga in Europa. Il Siviglia vincendo l’Europa League, è già inserita come teste di serie nei prossimi sorteggi dei gironi di Champions League. E non essendo finita fra le prime quattro in campionato, allargherà il campo di rappresentanti spagnole nell’Europa che conta. Già cinque le qualificate in Champions. E non è finita qui. Si potrebbe anche arrivare a otto rappresentanti.
E anche in Spagna tutto nelle mani del Siviglia
Con la vittoria in Europa League il Siviglia ha salvato la sua stagione, iniziata in zona retrocessione e (quasi) chiusa in zona Conference. Resta da capire cosa succederà negli ultimi 90’ di campionato in Spagna. Qualcosa di simile è già successo due stagioni fa quando il Villarreal è riuscito a vincere l’Europa League arrivando settimo in campionato. Un caso estremo: a quel punto, nessuna spagnola andrebbe a giocare la Conference. Il Siviglia avrebbe bisogno di una vittoria per chiudere al settimo posto in campionato ma se non la ottiene e non è affatto detto che la otterrà, potrebbe aprire un’altra finestra con affaccio sull’Europa al calcio spagnolo. Allo status quo Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Real Sociedad e Siviglia sono in Champions. In Europa League si sono già prese il loro posto Villarreal e Betis. Per la Conference League la lotta è ancora aperta. Il settimo posto, potenzialmente, è in gioco fra Osasuna, Athletic, Girona, Rayo Vallecano e appunto Siviglia che chi sa con quale mordente affronterà la Real Sociedad in trasferta.
